Dopo la sigla dell’atto costitutivo della fondazione che gestirà Rome Technopole si sta lavorando per dare avvio alle prime attività che partiranno dopo l’estate. Il progetto mira a creare nella capitale un polo multitecnologico di riferimento internazionale per la formazione e specializzato nei settori che sono la punta di diamante del Lazio: la transizione energetica e la sostenibilità, la transizione digitale, biofarma e salute.

Il progetto ha ottenuto un finanziamento di 110 milioni di euro dal bando PNRR fino al 2026. Si punta a partire dopo l’estate con la ricerca, i laboratori e i master. Nello stesso periodo si prevede di avviare il concorso internazionale per la ricerca del direttore scientifico. A settembre 2023, invece, dovrebbero partire i corsi di laurea.